Il catalogo Sarzi Amadè presente a Vinitaly con 20 grandi cantine italiane

Benanti, Ca’ La Bionda, Cogno, Grosjean Vins, Monteraponi e altre aziende vinicole dal catalogo Sarzi Amadè alla 56° edizione della prima fiera del vino.

Qualità, prestigio, competenza e partner autorevoli: sono questi gli ingredienti che, dal 1966, contraddistinguono Sarzi Amadè, storica società leader nella distribuzione di grandi vini e distillati su tutto il territorio nazionale. Sono 20 le cantine nel catalogo dell’azienda che quest’anno presidieranno la 56° edizione di Vinitaly, prima fiera del vino e dei distillati rivolta agli operatori dell’intera filiera vinicola globale.  

Vinitaly nasce a Verona, ma ha una vocazione internazionale, come quella della realtà familiare di Sarzi Amadè, oggi principale player italiano nella distribuzione di prestigiose etichette e interlocutore privilegiato delle più importanti case vinicole italiane, francesi e internazionali.  

Da 55 anni sinonimo di coinvolgimento e condivisione di esperienza e competenza tra produttori, buyer e stakeholder, Vinitaly è il salone che rappresenta la principale vetrina merceologica e valoriale per l’Italia e per le oltre 30 altre nazioni presenti. Se, sul territorio italiano, Sarzi Amadè può vantare partnership trentennali con produttori vinicoli come Benanti, Ca’ la Bionda ed Elvio Cogno, l’offerta dei vini da Francia, Portogallo, Germania, Stati Uniti e Spagna testimonia la cura nella ricerca della qualità dei nuovi attori emergenti, arricchendo il catalogo Sarzi Amadè con quasi quattrocento cantine.  

Saranno presenti al Vinitaly le seguenti cantine, distribuite in esclusiva per l’Italia da Sarzi Amadé.  

 

AZIENDA VINICOLA BENANTI | Viagrande (CA) | Pad 2, A/ET04 

Giuseppe Benanti fonda l’Azienda Vinicola Benanti Viagrande nel 1988. Oggi gestita dai due figli Antonio – oggi Presidente del Consorzio Tutela Vini Etna DOC – e Salvino, i suoi vini provengono dal territorio etneo e i tre Cru sono i più rappresentativi sono PietraMarina – Etna bianco, Rovitello – Etna rosso e Serra della Contessa. 

 

AZIENDA AGRICOLA CA’ LA BIONDA | Marano di Valpolicella (VR) | Pad 12, A2 

L’Azienda Agricola Ca’ La Bionda vanta 29 ettari vitati a Marano di Valpollicella – nel cuore della zona storica del Valpolicella Classico – certificati biologici dal 2012. Alessandro e Nicola Castellani, a capo dell’azienda dal 2000, coltivano solo varietà locali, Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara, per una grande freschezza, eleganza e longevità.  

AZIENDA AGRICOLA ELVIO COGNO | Novello (CN) | Pad 10, P2 

Elvio Cogno fonda la sua azienda agricola a Novello a metà degli anni ‘50. L’azienda mantiene la filosofia del fondatore: rispetto per il territorio d’origine e rigore in vigna e in cantina per vini classici e di grande personalità. Cogno possiede 11,5 ettari in località Ravera, del quale è il produttore più rappresentativo per dimensioni e qualità.  

 

GROSJEAN VINS | Quart (AO) | Pad 12, A3-B3-C3 

Grosjean Vins è un’Azienda Vitivinicola valdostana tra i comuni di Quart e Saint Christophe, nata grazie a Dauphin Grosjean. Vigna Tzeriat, coltivato a 750-800 metri sopra il livello del mare e Vigna Rovettaz, la vigna più grande di proprietà singola in Valle d’Aosta, sono i due capolavori maggiori. L’azienda è stata una delle prime cantine del territorio a ottenere la certificazione biologica. 

 

MONTERAPONI | Radda in Chianti (SI) | Pad 9, C13 

Monteraponi è un antico borgo medievale i cui vigneti si estendono su 12 ettari coltivati in regime biologico certificato. Le varietà molto delicate come Sangiovese e Pinot nero seguono un processo di vinificazione tradizionale. I vini prodotti sono il Chianti Classico, il Chianti Classico Riserva “Il Campitello”, La vigna di “Baron’ Ugo” e completa la gamma il Trebbiano 

 

AZIENDA AGRICOLA ANTONIOLO | Gattinara (VC) | Pad 10, D2/16  

L’azienda Antoniolo, fondata a Gattinara nel 1948, lavora da generazioni seguendo metodi di coltivazione rispettosi del territorio. Delle 55.000 bottiglie prodotte dai 15 ettari di proprietà, una decina di migliaia provengono dai tre famosi Cru della famiglia Antoniolo: l’Osso San Grato, il San Francesco e il Castelle.
 

CANTINA ROTALIANA | Mezzolombardo (TN) | Pad 3, D3 

Rotaliana è la Cantina Sociale di Mezzolombardo, collocata al centro della Piana Rotaliana, un campo alluvionale di origine glaciale sul confine fra Trentino e Alto Adige. Le botti del ‘700 e dell’800 ne testimoniano la lunga storia. Coltivano Teroldego Rotaliano, Lagrein e Pinot Grigio, Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Nero, Gewürztraminer e Müller Thurgau, oltre che spumanti Trento DOC di montagna. 

CASTELLO DI BOLGHERI | Castagneto Carducci (LI) | Pad 9, C6 

Il Castello di Bolgheri, nato nel 1500 e appartenuto ai Conti della Gherardesca, si erge nel comune di Castagneto Carducci. 50 ettari sono interessati a vigneto. Il vino principale dell’azienda, Castello di Bolgheri – Bolgheri Superiore, è frutto della selezione delle migliori vigne intorno al castello. Varvàra è il secondo vino dell’azienda, più giovane e strutturato. 

GIOVANNI MARIA CHERCHI | Usini (SS) | Pad 8, A1 

L’azienda nasce nel 1970 dalla passione di Giovanni Maria Cherchi, nel comune di Usini, sulle colline del Logudoro. A Giovanni Cherchi si deve, oltre al lavoro sul Vermentino, il merito di aver riportato alla luce il Cagnualari, antico vitigno autoctono molto diffuso in Sardegna. 30 sono gli ettari dedicati a vitigni autoctoni: il 60% a Vermentino, il 35% a Cagnulari ed il 5% a Cannonau. 

CASTELLARI BERGAGLIO | Gavi (AL) | Pad 10, Q2 

La storia di Castellari Bergaglio ha origini sul finire del 1800. Dedicata al vitigno Cortese, simbolo del Gavi, si unisce a Cascina Polastra nell’attuale Castellari Bergaglio. Oggi i 14 ettari vitati producono circa 100.000 bottiglie l’anno e l’azienda continua il percorso verso l’eccellenza vitivinicola iniziato dalla fondazione.  

 

DIPOLI | Egna (BZ) | Pad 6, C1 

Peter Dipoli è tra i più esperti conoscitori e divulgatori di vitivinicoltura sudtirolese. Intuendo la vocazione della collina di Penon per il Sauvignon Blanc, vi investe tempo e risorse con ottimi risultati. I vitigni bordolesi crescono su suoli ricchi di argilla e puntellati di calcare di Magrè e Cortaccia. 

KUENHOF | Bressanone (BZ) | Pad 6, C3  

Piccola azienda agricola nata in un podere antico di oltre 800 anni a Bressanone, nel cuore della Valle Isarco. Nel 1990, la Famiglia Pliger – proprietaria dell’azienda agricola da 200 anni -, propone il suo vino sul mercato, riscuotendo fin da subito grande successo. La coltura delle vigne ha un approccio di tipo biologico e biodinamico.  

AZIENDA AGRICOLA LA TOSA | Vigolzone (PC) | Pad 8, FIVI/E8-E9/15 

Per i fratelli Pizzamiglio, la vitivinicoltura diventa professione nel 1984. I 19 ettari di vigneto danno origine ad otto vini con personalità aromatiche distinte. La ricerca dell’equilibrio e il rispetto delle peculiarità di ogni vitigno fanno di La Tosa una delle più solide realtà vinicole dell’Emilia Romagna.  

MARCHESI PANCRAZI | Montemurlo (PO) | Pad 9, E5 

La Marchesi Pancrazi è a Montemurlo, alle pendici del Monte Ferrato e conta 5 ettari vitati a Pinot Nero. Il microclima di Bagnolo presenta forti escursioni termiche tra giorno e notte ed il terreno è ricco di minerali, in particolare serpentino, oltre ad avere una buona umidità superficiale. 

CASA VINICOLA PLOZZA | Tirano (SO) | Palaexpo Lombardia, ABCD 15-16 

L’azienda nasce nel 1919 grazie a Pietro Plozza, primo, nel 1946, a commercializzare il vino Sforzato. Attualmente di proprietà della famiglia Zanolari, produce circa 350.000 bottiglie annue da tutte le sottozone della Valtellina. Da oltre 100 anni, coniuga creatività e soluzioni innovative. 

AZIENDA VITIVINICOLA ROCCA DEL PRINCIPE | Lapio (AV) | B, 94 

Rocca del Principe nasce nel 2004 a Lapio, un piccolo paese di Irpinia, cru del Fiano di Avellino. L’azienda dispone di circa 10 ettari di terreno: 6 coltivati a Fiano sulle pendici del colle Arianiello e 1,5 ad Aglianico. Sul versante Nord vanta i 4,5 ettari di vigneti a partire dai 600mt di contrada Arianiello.  

 

TENUTA DI GHIZZANO | Peccioli (PI) | Pad 9B, 13-5  

La Tenuta di Ghizzano, della famiglia Venerosi Pesciolini dal 1500, comprende 350 ettari di cui 20 di vigneti biodinamici. Sono prodotte ogni anno 70.000 bottiglie da Sangiovese, Cabernet sauvignon e Merlot. Veneroso e Nambrot sono massimi punteggi sulle guide italiane e internazionali, insieme al Ghizzano rosso e bianco da Vermentino. 

TENUTE CHIAROMONTE | Acquaviva delle Fonti (BA) | Pad 11, D6 

L’azienda agricola Tenute Chiaromonte sorge ad Acquaviva delle Fonti (BA), nel cuore di Gioia del Colle. La superficie vitata è di 50 ettari, la cui età varia dai 60 agli oltre 100 anni. I metodi adottati in vigna rispondono alle norme della coltivazione biologica, con sperimentazioni della biodinamica. 

AZIENDA AGRICOLA TIBERIO | Cugnoli (PE) | C/115 MMW 

Situata a 20 km dalla costa e incastonata fra i monti della Maiella e del Gran Sasso, l’azienda Tiberio conta 30 ettari di vigna coltivati con varietà autoctone di Trebbiano abruzzese, Pecorino e Montepulciano d’Abruzzo. Trebbiano e Pecorino esaltano il carattere minerale e strutturato della terra e il Montepulciano d’Abruzzo esprime grande freschezza. 

FATTORIA ZERBINA | Marzeno (RA) | Pad 7, E3 

Cristina Geminiani gestisce Fattoria Zerbina, tra rispetto della tradizione e coraggio di innovare. Ereditata nel 1987 dal nonno, Cristina innalza la qualità del Sangiovese e dell’Albana, oltre che del Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah, vitigni atipici per la zona. 

 

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